Sfida Musk e Zuckerberg: il calcio storico apre il proprio "ring"
Elon Musk (Tesla e Twitter-X) e Mark Zuckerberg, fondatore di Meta da giorni hanno annunciato un 'combattimento' senza specificare modalità e luogo, che comunque dovrà essere in Italia
La sfida degli imprenditori globali Elon Musk (Tesla e Twitter-X) e Mark Zuckerberg, fondatore di Meta ha scatenato l'ironia dei calcianti fiorentini, che si sono proposti come allenatori dei due magnati per potersi poi sfidare nella loro arena.
Ironia del calcio storico fiorentino su Musk e Zuckerberg
In un video diffuso due calcianti di punta, Riccardo Lo Bue, dei Rossi di Santa Maria Novella, e Pietro Cappelli, degli Azzurri di Santa Croce, si offrono come allenatori ai due magnati.
Elon Musk (Tesla e Twitter-X) e Mark Zuckerberg, fondatore di Meta da giorni hanno annunciato un 'combattimento' senza specificare modalità e luogo, che comunque dovrà essere in Italia.
Sorridendo, si dicono pure disposti a 'prestare' la loro arena, il sabbione di piazza Santa Croce, che è il campo di gioco di rena allestito ogni giugno per le partite tra i quartieri di Firenze impegnati in questa rude disciplina da torneo rinascimentale che ogni anno ottiene molti spettatori.
"Anche noi siamo milionari a modo nostro - comincia Lo Bue - Abbiamo una tradizione dal valore inestimabile e prendiamo milioni... di botte per tenerla alta". "Se volete avvicinarvi alla storia con uno scontro fisico - aggiunge Pietro Cappelli - è solo qui che potete venire, in piazza Santa Croce dove il sabbione del calcio storico fiorentino è 'unica arena possibile. Caro Elon, ti preparo io all'incontro". E Riccardo Lo Bue: "Caro Mark, a te ci penso io e se fate i bravi vi si presta anche la piazza per amore di Firenze e della tradizione". Poi, ancora in duetto, concludono con altra ironia. Dice Lo Bue a Cappelli: "Ma dici che fanno sul serio?". Risponde Pietro Cappelli: "Come facciamo noi sicuramente no".
"Piazza Santa Croce è l'unica arena possibile per voi, Musk e Zuckerberg", dicono i due calcianti invitando a Firenze i due grandi innovatori.