Artigianato e Palazzo porta all'attenzione il ruolo sociale dei mestieri artigiani
Rientra in questo ambito l'installazione "L'abbraccio" del giovane architetto Cosimo Bonciani, realizzata dal Laboratorio di Ebanisteria di San Patrignano Design Lab.
Artigianato e Palazzo porta all'attenzione il ruolo sociale dei mestieri artigiani
Artigianato e palazzo porta all'attenzione il valore dell'artigianato come opportunità di riscatto sociale e lo fa accogliendo, anche in questa XXVIII edizione, alcune cooperative artigiane a valenza sociale che, attraverso percorsi formativi, aiutano persone in difficoltà a reinserirsi nella collettività.
"Il lavoro manuale ha una funzione sociale perché connette le persone alla società, integra individui con trascorsi diversi e, in questo senso, può contribuire alla rinascita di chi ne è stato emarginato", spiegano gli organizzatori Sabina Corsini e Neri Torrigiani.
"Ben si prestano dunque le botteghe - luoghi da sempre basati sulla socialità e punto di riferimento per un territorio dove si può riscoprire la propria identità - a creare opportunità di occupazione per persone isolate e con difficoltà, grazie alla diversa natura delle tante attività.".
Rientra in questo ambito l'installazione "L'ABBRACCIO" del giovane architetto Cosimo Bonciani - con il suo Studio Cosimo Bonciani & Partners - realizzata dal Laboratorio di Ebanisteria di SAN PATRIGNANO DESIGN LAB, con il sostegno di SCM Group e di RENNER Italia, presso la Loggia del Buontalenti di Palazzo Corsini, visibile nei giorni della Mostra.
Un intreccio ligneo che avvolge il porticato in un abbraccio ideale in cui confluiscono storie ed esperienze unite dall'amore per l'artigianato e dove le colonne di pietra serena stanno a rappresentare i membri più anziani del gruppo, pronti a sostenere i nuovi compagni d'avventura.
"Abbiamo raccolto la sfida di ARTIGIANATO E PALAZZO" - spiega Cosimo Bonciani - "e prodotto un'idea di installazione per la Loggia del Buontalenti che parte dall'incastro di singole assi combacianti le une con le altre, come tessere di un mosaico, ciascuna con una diversa dimensione e "personalità", ma unite però da un unico colore, l'azzurro del cielo, per indicare la forza soprannaturale che gli uomini possono avere, uniti nella differenza ma con uno scopo comune, proprio come avviene in una comunità".
Incastrandosi tra loro le assi diventano autoportanti, così come lo sono le persone che prendono coscienza della propria forza attraverso il rituale il lavoro svolto insieme agli altri, diventando autosufficienti.
"Così anche le personalità più complesse - rappresentate dalle assi che fuoriescono dai confini della Loggia stessa - hanno un loro ruolo nell'intreccio e diventano parti fondamentali nell'interezza della struttura", afferma Sandro Pieri responsabile Design Lab San Patrignano.
Le assi che compongono l'opera verranno poi trasformate in prodotti di design per assumere nuova vita in un concetto di riuso e riciclo.
I Laboratori SAN PATRIGNANO DESIGN LAB - invitati da anni ad esporre al Giardino Corsini - oggi contano circa 200 giovani in percorso di recupero e il modello organizzativo delle attività si ispira al design strategico per il sociale, incentrato sulla valorizzazione della creatività individuale.
Tutte le cooperative artigiane a valenza sociale in mostra
COOPERATIVA GAETANO BARBERI / ORTI DIPINTI - ceramica
La cooperativa Gaetano Barberi e Orti Dipinti collaborano dal 2013 su progetti di integrazione sociale, didattica e formazione personale. Tra le tante attività svolte dai ragazzi con difficoltà ospitati dal centro Barberi, quella della terracotta ha trovato molti punti di contatto tra le due realtà.
Gli Orti Dipinti rappresentano un orto sociale didattico nel cuore di Firenze, ma anche un luogo polifunzionale in cui sono portate avanti ricerche e sperimentazioni guidate dai valori della sostenibilità ambientale.
DESIGN LAB - COMUNITÀ SAN PATRIGNANO - falegnameria
San Patrignano è la più grande comunità di recupero in Europa e cerca da sempre di aiutare le persone con un passato di dipendenza donando loro una nuova possibilità, attraverso un percorso di crescita personale e professionale nel quale vengono trasmessi gli antichi mestieri dell'artigianato italiano: il telaio a licci, il ferro battuto, il cuoio, l'ebanisteria e i parati dipinti a mano.
L'ebanisteria, rinata grazie al sostegno di SCM Group, rappresenta un'eccellenza artigiana scelta da architetti di fama internazionale per la realizzazione di opere di design di prestigio e di alta qualità. La perfezione e l'armonia che caratterizzano i manufatti creati sono parte del percorso di San Patrignano e di un'educazione alla ricerca della bellezza, necessaria a ritrovare l'autostima e l'amore per la vita.
MADE IN SIPARIO - oggettistica
Made in Sipario è un laboratorio fiorentino di artigianato artistico dove dal 2011 lavorano "artisti speciali" disabili che decorano a mano carta, ceramica, legno e tessuto per realizzare shopping bag, oggettistica per la tavola e la casa, e "tovagliette all'americana" diventate un must.
GURI I ZI - tessuti
Guri I Zi è un marchio etico di tessuti artigianali, per la tavola e la casa, realizzati a telaio di legno nell'ambito del progetto di microimpresa tessile femminile nel Nord dell'Albania.Il progetto "Guri I Zi" è stato avviato nel 2006 da Idee Migranti Onlus per migliorare la vita delle donne, delle loro famiglie e dell'intera comunità oggi dà lavoro e dignità a più di 40 persone.
Nel 2021 insieme a Fondazione Snam è nato il progetto Motivo Donna in Italia per l'avvio di un'impresa sociale femminile in Italia.
ASSOCIAZIONE TRISOMIA 21 APS - tessuti
Il laboratorio artistico PIC EO dell'Associazione Trisomia 21 di Firenze è un centro dove persone con sindrome di Down apprendono l'arte dell'artigianato per prodotti realizzati a mano con tecniche e materiali diversi. Le donazioni sostengono le attività sociali di Trisomia 21 volte a favorire la inclusione sociale delle persone affette da questa sindrome.
FILE / I COLORI DELLA VITA - uncinetto
FILE Fondazione Italiana di Leniterapia nasce nel 2002, per aiutare la persona malata ad affrontare con dignità l'ultimo periodo della vita, accompagnando anche la sua famiglia sia durante il percorso di malattia sia nella fase di elaborazione del lutto. Allo scopo di sensibilizzare sul tema delle cure palliative, nel 2020 è stato creato il mantello all'uncinetto "I Colori della Vita", un'opera d'arte di 260 mq e 3mila mattonelle unite insieme, nato da un'idea dei volontari pratesi di File e realizzato da oltre 100 persone per simboleggiare il prendersi cura, l'accogliere ed il proteggere.