Montemurlo: restituite alla chiesa del Sacro Cuore opere rubate
I Carabinieri per la Tutela del Patrimonio Culturale restituiscono due sculture lignee trafugate nella Chiesa del Sacro Cuore di Montemurlo (PO) il 6 dicembre 1996.
Restituite alla chiesa del Sacro Cuore opere rubate
due statue lignee di produzione toscana del XIX secolo raffiguranti “Giovinetti”, sono state restituite dal Capitano Claudio MAUTI, Comandante del Nucleo per la Tutela del Patrimonio Culturale di Firenze, al Parroco della Chiesa del Sacro Cuore di Montemurlo (PO), da dove vennero rubate il 6 dicembre 1996.
L’odierna restituzione segue all’attività di recupero da parte del Nucleo fiorentino di due putti lignei rubati nel medesimo furto, restituiti l’8 giugno 2020 al Parroco, Don Gianni Gasperini. Le opere venivano individuate nel corso di controlli alle varie attività antiquariali presenti sul territorio e grazie al riscontro nella Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti, che ne ha accertava la provenienza furtiva, ne fu possibile il recupero.
Il risultato odierno testimonia, ancora una volta, l’importanza della documentazione fotografica dei beni artistici che, qualora trafugati, il cittadino potrà fornire a corredo della propria denuncia. Le informazioni fornite andranno ad alimentare la Banca dati dei beni culturali illecitamente sottratti la più grande banca dati al mondo di opere d’arte rubate gestita direttamente dal Comando TPC, che consente ai militari del Reparto specializzato dell’Arma di recuperare, anche a distanza di anni, i beni di cui si sono perse ormai le tracce.