Gli scout di Vaiano aiutano a rimettere a nuovo una parte del "Parco Ferri"
I ragazzi degli Scout di Vaiano si sono impegnati in prima persona in un importante progetto per riqualificare una parte del frequentatissimo "Parco Ferri".
Tutti possono e devono fare qualcosa per conservare i beni che appartengono alla comunità. Questa la lezione del progetto "Piccoli grandi gesti" pensato e realizzato dall’Associazione don Lorenzo Milani, in collaborazione con l’assessorato per le Politiche sociali e associazionismo del Comune di Vaiano.
Grazie agli scout risistemata una parte del Parco Ferri a Vaiano
Il primo obiettivo dell’iniziativa è già stato raggiunto: in pochi giorni è stato sistemato e rimessa a nuovo una parte del frequentatissimo Parco Ferri.
“Una bella iniziativa che riafferma la responsabilità di ciascun cittadino ha nei confronti dei luoghi, come i parchi, che vengono condivisi - sottolineano il sindaco Primo Bosi e l’assessore Giulio Bellini - un esempio da seguire perché la cura dei beni comuni è un dovere di tutti, nessuno escluso”.
Il progetto - dove centrali sono gli interventi di cittadinanza attiva svolti da giovani - è stato finanziato dal Cesvot nell’ambito del bando I giovani per il volontariato 2020 ed ha messo in moto una rete di associazioni. In prima linea l’Agesci, Eccetera e La Sartoria Auser.
Gli scout di Vaiano sono stati protagonisti nella prima fase del progetto con tre azioni. I ragazzi di dodici anni hanno ridato nuova vita alle aiuole di piazza della Costituzione, colorandole con disegni a tematica ambientale e sistemando nuove piante. Un gruppo di cinque ragazzi più grandi si sono preoccupati di tinteggiare una delle due panchine collocate dall’amministrazione comunale vicino al torrente Bronia. Infine un terzo gruppo ha effettuato una semplice ma efficace manutenzione al ponte di legno sempre sul Bronia, con una ritinteggiata di impregnante. “Come gruppo AGESCI Vaiano 1 siamo grati a chi ci ha coinvolto in questo progetto e ha dato l'opportunità ai nostri ragazzi di sognare, progettare e realizzare insieme qualcosa - afferma Caterina Calistri, capo scout - Per noi non è stato un semplice sporcarci le mani di colori e segatura ma un'occasione per lasciare il mondo migliore di come lo abbiamo trovato e sentirci parte attiva del territorio di cui facciamo parte. Questo sogno che abbiamo voluto a tutti i costi realizzare nonostante la distanza causata dal Covid ci ha fatto tornare a sorridere lavorando insieme.”
La seconda parte del progetto Piccoli grandi gesti si svolgerà a settembre con una Camminata della Solidarietà che raggiungerà Fabio e sarà progettata dai giovani volontari dell’Associazione don Milani con i gruppi che collaborano all’iniziativa.